Cucina MEDITERRANEA
Piatti che raccontano il mare
Eleganza, sostanza e rispetto per la materia prima
Altamarea non è solo un ristorante di pesce: è un luogo dove il gusto incontra la consapevolezza, e dove ogni piatto racconta una storia fatta di ricerca, stagionalità e passione.
Guidato da una cucina moderna e attenta al dettaglio, Altamarea nasce con l’ambizione di essere un punto di riferimento per chi ama mangiare bene, con il cuore e con la testa. Crediamo in una cucina didattica, capace di insegnare, raccontare e valorizzare ogni ingrediente, nel pieno rispetto del suo ciclo naturale e della sua integrità: qui, nulla si spreca e tutto si trasforma.
A tavola insieme
Ogni piatto è realizzato con ingredienti freschi, scelti con cura e preparati con passione.
La nostra cucina nasce dal mare, unendo la tradizione mediterranea ad un tocco unico e personale, per offrirti un’esperienza raffinata, autentica e sempre sorprendente.
FATTO CON CURA
Ogni creazione nasce dall’amore per la cucina e dall’attenzione ai dettagli. Ingredienti selezionati, tecniche raffinate e un tocco di creatività danno vita a piatti unici, pensati per emozionare fin dal primo assaggio.
INGREDIENTI FRESCHI
Utilizziamo solo prodotti freschi, scelti con cura da fornitori locali e sostenibili. Le nostre ricette valorizzano la materia prima, esaltando sapori autentici e naturali in ogni portata.
DOLCI DA MAESTRI
Ogni dessert è una piccola opera d’arte: equilibrio tra gusto, estetica e consistenza. Preparati con ingredienti semplici e genuini, sono pensati per chi ama concedersi un momento di dolcezza autentico.
in CUCINA
chef Alessandro randazzo
Classe 1990.
Sin da bambino ho scoperto la mia grande passione: la cucina. Mia madre e mia nonna mi hanno trasmesso l’amore per il cibo semplice, vero, fatto con le mani e con il cuore. Da quella passione infantile è nato il mio percorso: nel 2012 ho iniziato la mia carriera da chef, con il desiderio di trasformare le emozioni in sapori.
Mi sono formato presso ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, dove ho conseguito due diplomi, e ho completato la mia preparazione all’Istituto Professionale Alberghiero. Ho avuto l’onore di lavorare in cucine importanti, come L’Anima di Francesco Mazzei, La Peca, Venissa e I Due Buoi, e di fare stage formativi da chef come Antonia Klugmann e Caterina Ceraudo.
Ogni esperienza, in Italia e all’estero – tra Danimarca, Ungheria, Inghilterra e Svizzera – ha arricchito il mio modo di vedere la cucina. Oggi sono tornato a Palmi, nella mia terra, dove ho scelto di aprire questo ristorante. Qui racconto, attraverso ogni piatto, una storia fatta di radici, viaggi, incontri e ritorni. La mia cucina è un ponte tra la tradizione calabrese e le contaminazioni che il mondo mi ha regalato.